Uffici e negozi: nuovi investimenti per le i…
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28 Marzo 2017
Certo, la casa per abitarci. Ma la casa anche come un buon investimento su cui puntare per cercare una buona rendita. Se poi il budget a disposizione è di quelli importanti allora la sfida diventa anche più interessante.
Da quale ipotesi budget si può partire? Per esempio, si può pensare di acquistare un immobile sul mercato della casa (appartamento, per esempio) con un budget di 250.000 euro di partenza. Ma anche con un budget ben più consistente, per esempio che arriva a 500mila euro.
A questo punto le somme, diventano veri e propri strumenti di investimento e, in base anche alle analisi elaborate dall’Ufficio Studi Tecnocasa, occorre prima di tutto individuare le zone dove indirizzare le scelte di acquisto.
Primo dato, quindi: prezzi in ribasso e contrazione dei valori pari al 40,1% dal 2008, significa che sul mercato si possono ancora cogliere delle buone occasioni. Con 250mila euro i possono comprare sia bilocali che trilocali. Volendo investire con l’obiettivo di mettere a reddito il proprio capitale, a Bergamo si potrebbe puntare sulle zone universitarie, prendendo un immobile da affittare agli studenti, la domanda resta sempre alta.
In questo caso vanno preferite le zone meglio servite dai mezzi pubblici o della stazione, fattori sempre più apprezzati dagli studenti. Inoltre, puntare molto sulle zone che negli ultimi o nei prossimi anni hanno subito o subiranno importanti interventi di riqualificazione, sia perché è previsto l’insediamento di nuovi uffici, sia per l’arrivo di nuovi servizi (centri commerciali, negozi, ecc). Nell’ottica sempre degli universitari, ma anche per la domanda di dirigenti d’impresa di grandi o medie imprese sul territorio, restano interessanti le zone non troppo centrali dove oggi i prezzi sono ancora accessibili.
Dalla città a fuori centro urbano: vale la pena anche prendere in considerazione le località di vacanza: se mai si volesse acquistare la seconda casa si potrebbe affittare l’abitazione, quando non è utilizzata dai proprietari, per recuperare parte delle spese sostenute per gestione e manutenzione.
Se invece il budget sale fino a 500mila euro, tutto sommato restano ancora molto valide le ipotesi fatte per un budget inferiore (ma sempre comunque molto importante), ma si potrebbe arrivare a consigliare di diversificare l’investimento puntando su zone e tipologie immobiliari diverse.
Chi ha uno spirito imprenditoriale più spiccato, ed è quindi propenso a mettersi maggiormente in gioco, potrebbe scegliere un appartamento in centro (o anche in zone semicentrali) nelle città ad alta vocazione turistica come Roma o Firenze, ma anche Bergamo ha molte di queste caratteristiche, proprio perché per esempio si può avviare un’attività di casa vacanza o Bed and Breakfast, vista anche la buona domanda di immobili in affitto per uso turistico.
Nella diversificazione dell’investimento, quindi, non sarebbe da escludere nemmeno l’investimento in negozi in zone di passaggio che mediamente hanno rendimenti più elevati rispetto all’immobile residenziale.
Nel caso il budget da investire sia elevato la scelta migliore sarà diversificare, ad esempio combinando residenziale e commerciale, puntando su zone con una buona domanda di affitto ma anche con immobili che nel tempo hanno garantito un buon livello di rivalutazione, quindi importante anche la location in modo che si possa facilmente smobilizzare il bene se mai si avesse necessità di rientrare in possesso del capitale investito.
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